Storie dei municipj italiani illustrate con documenti inediti, Volum 3

Portada
dalla Società tipografica de' classici italiani., 1838 - 128 pàgines
 

Pàgines seleccionades

Altres edicions - Mostra-ho tot

Passatges populars

Pàgina 29 - ... nostri tempi. Pertanto dico che nessuno accidente, benché grave e violento, potrebbe ridurre mai Milano o Napoli liberi, per essere quelle membra tutte corrotte. Il che si vide dopo la morte di Filippo Visconti, che volendosi ridurre Milano alla libertà, non potette e non seppe mantenerla...
Pàgina xiii - Etats généraux de France, tenus à Tours en 1484, sous le règne de Charles VIII, rédigé en latin par Jehan Masselin, député du bailliage de Rouen, publié et traduit pour la première fois, sur les manuscrits inédits de la Bibliothèque du roi, par A. Bernier...
Pàgina 90 - Novara era liberata dal pericolo, e aspettavano il giorno seguente non piccolo accrescimento di soldati ; dessero spontaneamente di tentare piuttosto quella via, nella quale la sicurtà fosse minore, ma la speranza della gloria maggiore, che quella, nella quale dalla sicurtà maggiore risultasse gloria minore. Uscirono adunque con impeto grandissimo dopo...
Pàgina 47 - Barnaba , perchè aveva prese alcune lepri. Un giovinetto raccontò di aver sognato che uccideva un cinghiale; Bernabò gli fece cavare un occhio, ed amputare una mano. Nessun giusdicente percepiva l'onorario se prima non aveva fatto mozzare il capo ad un uccisore di pernici. . . Un decreto del 24 ottobre 1425 ingiunge a...
Pàgina 74 - Ordini di Lodovico il Moro intorno al governo dello Stato di Milano dopo la sua morte nel caso della minorità del figlio.
Pàgina 83 - Lombardia} e l'Adamo ed Èva che sono nella facciata del Duomo di Milano verso Levante, che sono di mano di costui^ sono tenute opere rare, e tali che possono stare a paragone di quante ne siano...
Pàgina 50 - Come messer Bernabò ebbe notizia di questo servigio , senza vietarglielo o ammonirlo che questo fosse contro alla sua volontà, il fece pigliare, e ordinata per lui una graticola di ferro, tonda, a modo di una botte, con manichi da...
Pàgina 103 - Dalle guerre, dalla peste, dalla fame, da una moltitudine di lupi, che di quando in quando compariva, devastavasi questa contrada già da gran tempo infelice. I popoli erano flagellati dalle stragi, dagl'incendi, dalle esazioni, dalle rapine e da frequentissime mortalità. La licenza del vivere , l'impunità, l'arroganza militare, tutto scompigliava ; e per colmo di miseria innumerevoli corruttele contro il culto divino , i costumi cristiani , religiosi e la salute , contaminarono non solo i laici...
Pàgina 103 - I popoli erano flagellati dalle stragi, dagl'incendi, dalle esazioni, dalle rapine e da frequentissime mortalità. La licenza del vivere , l'impunità, l'arroganza militare, tutto scompigliava ; e per colmo di miseria innumerevoli corruttele contro il culto divino , i costumi cristiani , religiosi e la salute , contaminarono non solo i laici , ma il clero , gli stessi vescovi , le chiese e tutte le cose sacre. E mentre così era oppresso, spogliato, insanguinato Milano, le accademie Arisophorum ed...
Pàgina 70 - Trivulcio ha dicto che avanti passino giorni quindici sero prigione del ghallico re; che dicesi da voi ? — Dette risposta Almodoro che il Trivulcio non diceva vero perché non si ritrovava alcuno pianeto per il qual si potesse conjeclurar tal cosa che sua signoria havesse ad esser prigione anzi victoriosissimo.

Informació bibliogràfica